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ven 26 apr

Raro pannello moucharaby con iscrizione "Ya Allah Ya Muhammad". Egitto, fine del XVIII-XIX secolo Pannello rettangolare in legno tornito con spire e balaustre che formano un motivo a reticolo. Alcune spire sono disposte a formare un'iscrizione centrale in caratteri cufici, "Ya Allah Ya Muhammad". Bordo di Moucharabieh decorato con otto frammenti di piastrelle di ceramica siriana. Altezza: 81,2 cm; lunghezza: 216,5 cm. Dimensioni dei frammenti di piastrelle: 9,5 x 9,5 cm. Le moucharabieh sono caratteristiche dell'Egitto mamelucco e ottomano, dove erano comunemente utilizzate come divisori interni o ornamenti di mobili, oltre che sui balconi e sulle finestre di edifici, sia civili che religiosi. Il Musée du Louvre, a Parigi, possiede un'ampia collezione di moucharabieh del periodo ottomano, molti dei quali sono decorati con iscrizioni, tra cui una con "le salut" (n. inv. OA 7466/16) e altre due con frasi epigrafiche (n. inv. AD 35798 a e c). Un pannello con la stessa iscrizione, "Ya Allah Ya Mohammed", si trova in situ al Museo Gayer-Anderson del Cairo, nella Salamlek, una stanza riservata agli uomini, nella casa di al-Gazzar. Il pannello qui presentato è impreziosito da otto frammenti di piastrelle siriane del XVII e XVIII secolo. Cinque di questi frammenti sono simili alle piastrelle che rivestono la sala di preghiera della moschea di Mohi al-Din Arabi a Damasco, una delle quali è datata 1761, fornendo così una datazione post quem per il pannello (cfr. Arthur Millner, Damascus Tiles, Prestel Editions, 2015, fig. 6.135, p. 303). Per uno studio sul moucharabieh, si veda Elise Anglade, Musée du Louvre. Catalogue des boiseries de la section islamique, RMN, Paris, 1988, pp. 126-144, in particolare la fig. 76/27. 220x84 cm

Stima 4 000 - 5 000 EUR

Live in corso

TAPPETO KHELIM A NODO A MANO, INIZIO DEL XX SECOLO, probabilmente turco, in condizioni di usura 266 x 163 cm

Stima 40 - 80 GBP

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TAPPETO DA PREGHIERA IN LANA PERSIANA A NODO A MANO, TARDO 19°/INIZIO 20° SECOLO, con estremità a trama piatta, condizioni conformi all'età 145 x 86 cm

Stima 50 - 80 GBP

Live in corso

CORRIDOIO PERSIANO RINTO A MANO, TARDO 19°/INIZIO 20° SECOLO, probabilmente Hamadan o Sumac (Ardebil), discreto stato di conservazione 262 x 104 cm

Stima 80 - 120 GBP

Live in corso

TAPPETO DI LANA PERSIANA RINNOVATO A MANO, TARDO 19°/INIZIO 20° SECOLO, probabilmente Shiraz (A.F) 157 x 121 cm

Stima 100 - 150 GBP

Live in corso

TAPPETO TABRIZ DI LANA MOLTO FINE, FINE 19°/INIZIO 20° SECOLO, in discrete condizioni 195 x 130 cm

Stima 100 - 150 GBP

Live in corso

TAPPETO TURCO DI LANA A NODO A MANO, TARDO 19°/INIZIO 20° SECOLO, probabilmente turco, in discrete condizioni 200 x 126 cm

Stima 100 - 150 GBP

Live in corso

TAPPETO DI LANA PERSIANO A MAGLIA, INIZIO DEL XX SECOLO, probabilmente Bokhara (confine pakistano/afghano/iraniano), buone condizioni 182 x 121 cm

Stima 100 - 150 GBP

Live in corso

TAPPETO DI LANA PERSIANA A NODO A MANO, TARDO 19°/INIZIO 20° SECOLO, probabilmente Kashan, aspetto leggermente sbiadito e consumato 200 x 135 cm

Stima 100 - 150 GBP

Live in corso

TAPPETO PERSIANO A NODO A MANO, Metà-Fine XX SECOLO, probabilmente Kazhak, piccola area danneggiata 332 x 200 cm

Stima 150 - 250 GBP

Live in corso

TAPPETO PERSIANO FIRMATO A NODO A MANO, TARDO 20° SECOLO, 205 x 142 cm

Stima 150 - 250 GBP

Live in corso

TAPPETO KHELIM A TESSITURA PIATTA FATTO A MANO, INIZIO DEL XX SECOLO, probabilmente turco, usurato in alcuni punti 450 x 170 cm

Stima 150 - 250 GBP

Live in corso

TAPPETO DI CITTA' PERSIANA A NODO A MANO, INIZIO 20° SECOLO, PROBABILMENTE KIRMAN, qualità eccezionale, lana. Richiede una buona pulizia. 426 x 330 cm

Stima 300 - 500 GBP

Live in corso

TAPPETO DI LANA PERSIANA A NODO A MANO (PROBABILMENTE TABRIZ), PRIMO-MEDIO XX SECOLO, 380 x 322 cm

Stima 400 - 600 GBP

Live in corso

ECCEZIONALE TAPPETO PERSIANO A NODO A MANO, TARDO 19°/INIZIO 20° SECOLO, probabilmente Keshan, firmato, con testo islamico in cartiglio 315 x 212 cm

Stima 400 - 600 GBP

Live in corso

TAPPETO DI ISFAHAN IN SETA RINTO A MANO, TARDO 19°/INIZIO 20° SECOLO, losanga centrale decorata con una scena di moschea, racchiusa in una profusione di decorazioni arboree e aviarie, bordo decorato con altre losanghe, ognuna delle quali raffigura moschee in ambienti rurali, su un ricco fondo color oro 300 x 200 cm

Stima 500 - 800 GBP

sab 27 apr

Zuelzer, Gertrud Portrait eines jungen Mannes. 1954. Pastell auf Bütten, punktuell mit Weiß gehöht. 45 x 35,5 cm. Signiert und datiert. Ganzflächig auf Unterlage kaschiert und unter Glas gerahmt. - Entlang der Kanten leicht unregelmäßig beschnitten. - Arte classica Zuelzer, Gertrud Ritratto di giovane uomo. 1954. Pastello su carta vergata, con aggiunta di bianco in alcuni punti. 45 x 35,5 cm. Firmato e datato. Laminato su supporto per tutta la superficie e incorniciato sotto vetro. - Rifilato in modo leggermente irregolare lungo i bordi. Angolo superiore destro con breve strappo marginale. Parziali macchie brunastre. Nel complesso buono. La pittrice tedesca Gertrud Zuelzer è stata influenzata in modo decisivo nella sua vita e nella sua carriera artistica dai grandi eventi della Prima e della Seconda guerra mondiale. Si formò a Parigi negli anni Novanta del XIX secolo sotto la guida di Franz Lippisch, Gustave Courtois, Lucien Simon e Charles Cottet. Anche l'opera di Paul Cézanne ebbe un'influenza decisiva. Tornata a Berlino, riceve ulteriori lezioni dal pittore di storia e rappresentante della scuola di pittura di Düsseldorf Arthur Kampf. Dopo il diploma, lavorò autonomamente come pittrice di ritratti e paesaggi nella capitale e partecipò, tra l'altro, alla Grande Esposizione d'Arte di Berlino. Durante la Prima guerra mondiale, Zuelzer fu infermiera sul fronte occidentale. Dopo la presa del potere da parte dei nazisti, Zuelzer decise di emigrare in Svizzera nel 1942, ma fu arrestata al confine e portata nel campo di concentramento di Theresienstadt. Sopravvisse all'internamento solo grazie ai pacchi di cibo e agli utensili per dipingere della sorella. Dopo la liberazione da parte dell'Armata Rossa, tornò a Berlino in cattive condizioni di salute. La pittura e il disegno la aiutano a riprendersi e trascorre il resto della sua vita a Berlino Ovest impegnandosi attivamente nell'arte. I ritratti sono un tema ricorrente nella sua opera, per lo più sotto forma di busti che si concentrano esclusivamente sul soggetto. Il soggetto del nostro ritratto è Hermann von Seefeld. Pastello su carta vergata, evidenziato in bianco. Firmato e datato. Completamente montato su una stuoia sottostante e incorniciato sotto vetro. - Taglio leggermente irregolare lungo i bordi. Angolo superiore destro con breve strappo marginale. Parziali macchie brunastre. Nel complesso buono. - La pittrice tedesca Gertrud Zuelzer è stata decisamente influenzata nella sua vita e nella sua carriera artistica dai grandi eventi della Prima e della Seconda guerra mondiale. Si formò a Parigi negli anni Novanta del XIX secolo sotto la guida di Franz Lippisch, Gustave Courtois, Lucien Simon e Charles Cottet. Impulsi decisivi provengono anche dall'opera di Paul Cézanne. Tornata a Berlino, prende ulteriori lezioni dal pittore di storia e rappresentante della scuola di pittura di Düsseldorf Arthur Kampf. Dopo il diploma, lavora autonomamente come pittrice di ritratti e paesaggi e partecipa, tra l'altro, alla Grande Esposizione d'Arte di Berlino. Durante la Prima guerra mondiale, Zuelzer fu infermiera sul fronte occidentale. Dopo la presa del potere da parte dei nazisti, Zuelzer decise di emigrare in Svizzera nel 194, ma fu arrestata al confine e portata nel campo di concentramento di Theresienstadt. Sopravvisse all'internamento solo grazie ai pacchi di cibo e agli utensili per dipingere inviati dalla sorella. Dopo la liberazione da parte dell'Armata Rossa, tornò a Berlino con problemi di salute. La pittura e il disegno la aiutarono a riprendersi e trascorse il resto della sua vita a Berlino Ovest impegnandosi attivamente nell'arte. I ritratti sono uno dei motivi preferiti della sua opera, per lo più realizzati come opere di petto e incentrati esclusivamente sul soggetto. Nel nostro ritratto è raffigurato Hermann von Seefeld.

Stima 300 EUR

sab 27 apr

Bleuler, Johann Heinrich - der Ältere Der Lungerensee im Canton Unterwalden. Um 1815. Gouache auf Malerkarton. 28 x 39,5 cm. Signiert "gez. & gem. von Joh. Hein. Bleuler", betitelt und ortsbezeichnet "in Feuerthalen bey Schaffhausen". In schwarzem und gr - Svizzera Bleuler, Johann Heinrich - il Vecchio Il lago Lungeren nel cantone di Unterwalden. Circa 1815. Guazzo su tavola d'artista. 28 x 39,5 cm. Firmato "gez. & dipinto da Joh. Hein. Bleuler", titolato e iscritto "in Feuerthalen bey Schaffhausen". Incorniciato con bordo nero e grigio sgorbiato. Montato a macchie su supporto e incorniciato sotto vetro. - Tracce di precedente montaggio sul verso. L'angolo superiore sinistro presenta lievi tracce di umidità, la carta è appena percettibilmente ondulata. Nel complesso molto buono. Idilliaca e suggestiva veduta del lago di Lungern a colori vivaci. Bleuler il Vecchio era noto per le sue pittoresche vedute di laghi e paesaggi svizzeri; qui raffigura il lago Lungern. Il pittore di Schweit visse e morì a Feuerthalen e il lago di Lungern era il suo lago natale, per cui scelse spesso questo motivo. Tuttavia, Bleuler viaggiò anche attraverso i cantoni della Svizzera e le sue opere hanno una qualità simile a quella dei veduti, che esprimeva molto spesso nelle gouaches. Guazzo su tavola. Firmato, titolato e iscritto "in Feuerthalen bey Schaffhausen". Con cornice dipinta con effetto trompe-l'oil. Montato a punti su stuoia sottostante e incorniciato sotto vetro. - Tracce di colla del precedente montaggio sul verso. Angolo superiore sinistro con lievi tracce di umidità, carta poco ondulata. Nel complesso molto buono. Idilliaca e suggestiva veduta del Lungerersee dai colori luminosi.

Stima 800 EUR