COCTEAU, Jean.
Per l'Aquila a due teste. Manoscritto autografo firmato, 10 pagine in-8, con disegni, su carta vergata con incorniciatura di fiori e piume firmata PR: non rilegato, in cartella e custodia moderna in marocchino marrone.
MANOSCRITTO AUTOGRAFO DELLA PREFAZIONE A L'AIGLE À DEUX TÊTES.
La pièce in tre atti di Cocteau fu rappresentata per la prima volta a Bruxelles nell'ottobre del 1946 e poi in anteprima a Parigi nel dicembre dello stesso anno al Théâtre Hébertot, con la regia dell'autore.
Cocteau ha copiato qui il suo testo, così come è stato stampato, senza cancellature, omettendo alcuni passaggi. L'autore racconta l'origine della sua opera e il suo punto di vista sul teatro: "Conosciamo la sorprendente morte di Luigi II di Baviera, l'enigma che pone e gli innumerevoli testi che cercano di risolverlo. Rileggendo alcuni di questi testi, ho pensato che sarebbe stato interessante e favorevole al grande gioco del teatro inventare un fatto storico di questo ordine e scrivere per svelarne il segreto".
Il manoscritto è illustrato con sei disegni originali di Jean Cocteau.
Le prime due mostrano un'aquila bicefala che incornicia il testo. Gli altri quattro rappresentano volti, tre di profilo e uno di fronte, che abbracciano il testo.
Queste foglie sono state rimosse da un quaderno; presentano strappi e alcune parti mancanti sul retro.