O'NEDDY (Philothée, pseudonyme de Auguste-Marie Dondey).

Poesie postume di Philothée O'Neddy (Théophile Dondey). Parigi, Charpentier, 1877; in-12, pelle russa, dorso e tavole impresse a freddo, bordi e bordo interno decorati, titoli dorati, intonso (Pouillet). Prima edizione. È preceduta da una lunga nota biografica scritta da Ernest Havet, compagno di studi del poeta. La raccolta comprende Visions d'un mort-vivant, Miranda, un poema drammatico in tre atti, e i sonetti e le elegie scritti nell'arco di trent'anni. Uno dei primi 10 esemplari numerati su carta di Cina, numero 1. Contiene due aggiunte, un ritratto dell'autore sotto forma di stampa fotografica incollata sul frontespizio e un sonetto autografo dedicato alla sorella "remerciements à ma soeur" (riprodotto a pagina 187). Una bella copia, in legatura coeva. Alcuni segni di foxing.