MUHAMMAD BAQIR IBN MUHAMMAD TAQI MAJLISI (D.1698 AD), ZAD AL-MA'AD, PERSIA QAJAR, COPIED 1243 AH/1827 AD

Manoscritto arabo e persiano su carta, ogni foglio con 21 righe scritte in nero naskh e script nastaliq, parti con traduzione interlineare persiana in script nastaliq rosso, testo all'interno di una cornice dorata e policroma, parole d'ordine e parole chiave in rosso e blu, bifolio di apertura con capolettera finemente miniato, note marginali occasionali in nero e rosso, colophon datato Ramadan1107 AH/1695 AD in Asfahan, con note aggiunte successivamente, dichiarazioni di proprietà e sigilli. In rilegatura originale Qajar in lacca floreale. Pannello di testo: 10 per 19 cm. Folio: 15 x 24 cm. NOTA CATALOGO Zad al-ma'ad è organizzato in 14 capitoli con un epilogo. I primi nove capitoli riguardano le suppliche e le pratiche religiose nei 12 mesi lunari, che all'inizio danno un'introduzione sulle virtù religiose di ogni mese seguito dalle suppliche, la ziyara e le pratiche religiose di ogni giorno e notte di ogni mese. Nel decimo capitolo, sono indicate le suppliche che sono comuni a tutti i mesi. Nell'undicesimo capitolo, sono indicate le ziyarah dei quattordici infallibili, che non sono stati menzionati negli ultimi capitoli. Il tredicesimo capitolo riguarda le pratiche religiose sui morti e la cerimonia funebre. E infine il quattordicesimo capitolo fornisce un riassunto sulle regole del khums, zakat e i'tikaf (un periodo di ritiro). E infine l'epilogo riguarda la kaffara (espiazione). Muhammad Baqir ibn Muhammad Taqi Majlisi nato nel 1627 fu Shaykh al-Islam durante il regno dello scià safavide Sulayman (r.1666-94). Uno dei più famosi studiosi musulmani in giurisprudenza e hadith e anche tra i più influenti funzionari del governo sciita in epoca safavide e l'autore di Bihar al-Anwar che è una raccolta di hadith. Era un esperto in diverse scienze islamiche come Tafsir, hadith, giurisprudenza, Usul, storia, Rijal e diraya, filosofia, logica, matematica, letteratura, geografia, medicina, astronomia e scienze occulte.