Descrizione
SCUOLA NAPOLITANA C. 1760 SANTA MARGHERITA DI CORTONA Tela Scuola napoletana c. 1760, Santa Margherita di Cortona, su tela 64 x 51 cm - 25,2 x 20,1 in. Santa Margherita di Cortona, nata nel 1247 in Umbria, visse nel peccato e nell'ozio finché il suo cane non scoprì il corpo di uno dei suoi amanti, il conte di Montepulciano. L'orrore ispirato dalla vista del cadavere in decomposizione del suo amante le fece capire la vergogna della sua dissolutezza. Entrò nel Terzo Ordine di San Francesco a Cortona, dove si impose una severa penitenza e fece voto di povertà. L'intransigenza della sua penitenza è qui rappresentata dalla severità dello sguardo dell'angelo e dal gesto che indica il crocifisso. Il crocifisso e il teschio ai suoi piedi sono gli attributi dell'eremita penitente. La sua veste strappata e i suoi piedi nudi e sporchi ci ricordano il voto di povertà della santa quando entrò nell'ordine francescano.
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SCUOLA NAPOLITANA C. 1760 SANTA MARGHERITA DI CORTONA Tela Scuola napoletana c. 1760, Santa Margherita di Cortona, su tela 64 x 51 cm - 25,2 x 20,1 in. Santa Margherita di Cortona, nata nel 1247 in Umbria, visse nel peccato e nell'ozio finché il suo cane non scoprì il corpo di uno dei suoi amanti, il conte di Montepulciano. L'orrore ispirato dalla vista del cadavere in decomposizione del suo amante le fece capire la vergogna della sua dissolutezza. Entrò nel Terzo Ordine di San Francesco a Cortona, dove si impose una severa penitenza e fece voto di povertà. L'intransigenza della sua penitenza è qui rappresentata dalla severità dello sguardo dell'angelo e dal gesto che indica il crocifisso. Il crocifisso e il teschio ai suoi piedi sono gli attributi dell'eremita penitente. La sua veste strappata e i suoi piedi nudi e sporchi ci ricordano il voto di povertà della santa quando entrò nell'ordine francescano.
