Jan Anton GAREMIJN (Bruges 1712 - 1799)

Testa di donna con un fi chu Sanguigna, pietra nera e riflessi bianchi, su carta beige 18,5 x 15,5 cm Nota: Garemijn sembra aver lavorato esclusivamente nella sua città natale di Bruges. Ebbe una carriera molto produttiva e si ispirò ai maestri fiamminghi del XVII secolo, ma anche ai successivi pittori francesi come Watteau, Chardin e Boucher, che collezionò. Il museo di Bruges, di cui Garemijn fu direttore dal 1765 in poi, possiede un'importante collezione dei suoi disegni. Possiamo confrontare le nostre due teste con disegni eseguiti anch'essi dal vero, precedentemente nella collezione Masson. L'Ecole Nationale des Beaux-Arts di Parigi possiede una pietra rossa in gesso e nera di questa provenienza, Il giovane giocatore di vielle (inv. Mas. 479).