Jacopo da PONTE, dit Jacopo BASSANO (Bassano del Grappa vers 1510 - 1592)

Vergine e Bambino Pietra nera, gesso rosso, lumeggiature bianche su carta beige 34,3 x 23,6 cm Iscritto in basso a destra sul supporto B. B. n°: 32 e in basso a sinistra 6 Porta un'iscrizione sul rovescio B. B. No.: 94 Provenienza: - Album Sagredo, numerato in basso a destra e sul retro: - Collezione del doge Nicolo Sagredo, Venezia, 1654 circa, Collezione di suo fratello, Stefano Sagredo; Collezione di suo nipote Zaccaria Sagredo; Collezione di Cecilia Sagredo, sua moglie, fino al 1743 - Probabilmente collezione di John Udny nel 1772; - Vendita anonima, Londra, Sotheby's, 10 dicembre 1975, n. 7, riprodotto; - Vendita anonima, Parigi, Hôtel Drouot, 20 ottobre 1980, (Maître Cornette de Saint Cyr), n. 2, riprodotto; - Acquisito in questa vendita dall'attuale proprietario. Mostra: - Disegni della collezione Christian e Isabelle Adrien, Rennes, Musée des Beaux - Arts, 2012, n° 6, riprodotto, (nota Ketty Gottardo). Nota: Il nostro disegno è probabilmente una preparazione per il dipinto San More e San Rocco adoranti la Vergine col Bambino, conservato nel Museo Civico di Bassano del Grappa. Si tratta di un'opera tarda nella carriera dell'artista: una targa nella cappella del Palazzo Pretorio, dove il dipinto fu esposto per la prima volta, menziona la data 1576. L'opera fu commissionata in questo periodo dal podestà veneziano Moro, come ringraziamento per essere stato salvato durante l'epidemia di peste che allora imperversava in Venezia. Altri due disegni di Bassano per lo stesso dipinto, sempre dall'album Sagredo, appartenevano alla collezione Adrien. Roger Rearick ritiene che uno di essi, così come il dipinto, sia una collaborazione del figlio di Jacopo, Leandro, soprattutto per il raro uso della sanguigna. Dopo la morte di Jacopo e dei suoi eredi, sembra che la maggior parte, se non tutti, i disegni siano diventati proprietà della famiglia Sagredo. Quando l'album Sagredo fu venduto al collezionista John Udny nel 1762, furono menzionati duecentouno disegni. Il marchio B B per Bottega Bassanesca, fu apposto da Zaccaria Sagredo sulle opere della bottega bassanese. Il montaggio è anche caratteristico degli altri fogli dell'album.