Descrizione
Mosca 1980. Wladislav Kozakiewicz, salto con l'asta © André Lecoq/L'Équipe 30 luglio 1980. Era uno stato di grazia per Wladislav Kozakiewicz. Il polacco di salto con l'asta ha eliminato tutte le barre al suo primo tentativo, fino a 5,75m, davanti al sovietico Konstantin Volkov, l'armata francese (Vigneron, Houvion, Bellot) e i fischi dei 70.000 spettatori allo stadio Lenin. Mentre in Polonia un altro baffuto, Lech Walesa, lottava per la libertà sindacale, "Koza" concludeva la sua gara vittoriosa con un re-cord mondiale (5,78m) e un braccio d'onore rivolto al pubblico. Nel 1985, ha attraversato la cortina di ferro per rifugiarsi nella Germania occidentale. Singola stampa successiva. Edizione 1/1. Stampa piezografica in bianco e nero su carta Hahnemühle FineArt Baryta Satin 300g. Cornice d'arte Flamant. 40 x 60 cm
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Mosca 1980. Wladislav Kozakiewicz, salto con l'asta © André Lecoq/L'Équipe 30 luglio 1980. Era uno stato di grazia per Wladislav Kozakiewicz. Il polacco di salto con l'asta ha eliminato tutte le barre al suo primo tentativo, fino a 5,75m, davanti al sovietico Konstantin Volkov, l'armata francese (Vigneron, Houvion, Bellot) e i fischi dei 70.000 spettatori allo stadio Lenin. Mentre in Polonia un altro baffuto, Lech Walesa, lottava per la libertà sindacale, "Koza" concludeva la sua gara vittoriosa con un re-cord mondiale (5,78m) e un braccio d'onore rivolto al pubblico. Nel 1985, ha attraversato la cortina di ferro per rifugiarsi nella Germania occidentale. Singola stampa successiva. Edizione 1/1. Stampa piezografica in bianco e nero su carta Hahnemühle FineArt Baryta Satin 300g. Cornice d'arte Flamant. 40 x 60 cm
