Descrizione
Seul 1988. Jean-François Lamour, sciabola © André Lecoq/L'Équipe 23 settembre 1988. Sabre au clair, Jean-François Lamour ha messo le cose in chiaro. Sì, nel 1984, aveva vinto un torneo disertato dagli schermitori dell'Europa orientale a causa del boicottaggio. Ma a Seoul, tutti i migliori hanno gareggiato e, inoltre, il francese ha battuto un polacco, Janusz Olech, in finale. Il giorno dopo, il futuro ministro dello sport (2002-2007) ha ricevuto questo titolo sulla prima pagina de "L'Équipe": "Lamour toujours". Stampa singola successiva. Edizione 1/1. Stampato su carta Hahnemühle FineArt Baryta Satin 300g. Cornice d'arte Flamant. 40 x 60 cm
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Seul 1988. Jean-François Lamour, sciabola © André Lecoq/L'Équipe 23 settembre 1988. Sabre au clair, Jean-François Lamour ha messo le cose in chiaro. Sì, nel 1984, aveva vinto un torneo disertato dagli schermitori dell'Europa orientale a causa del boicottaggio. Ma a Seoul, tutti i migliori hanno gareggiato e, inoltre, il francese ha battuto un polacco, Janusz Olech, in finale. Il giorno dopo, il futuro ministro dello sport (2002-2007) ha ricevuto questo titolo sulla prima pagina de "L'Équipe": "Lamour toujours". Stampa singola successiva. Edizione 1/1. Stampato su carta Hahnemühle FineArt Baryta Satin 300g. Cornice d'arte Flamant. 40 x 60 cm
