«Bers Grandsinge» Jean Pierre Mbalaka (Bandundu, DRC, 1955. Lives and works in Brussels, Belgium)

Olio su tela 1998 "Des bagages de l'esprit", firmato, 40 x 60 cm. Provenienza: Galerie Louis Huste, Bruxelles. Mostre: 2000 " Africa Sana " Monaco, 2009 Washington USA, 2010 " Artfast International Dallas, Texas USA 2015 Galerie Goldenberg, Parigi. Jean Pierre Mbalaka è uno dei primi artisti a stabilirsi in Belgio per difendere l'arte congolese contemporanea. Infatti, intraprese questa missione su consiglio di Jean Michel Basquiat, che aveva incontrato ad Harlem nel 1985, dove quest'ultimo lo aveva soprannominato "la più grande scimmia dell'Africa" Più tardi, l'artista adattò questo soprannome in "Grandsinge" e si evolse in un artista poliedrico con una passione per l'arte e una creatività inesauribile che sviluppò in diversi campi artistici: arte visiva e digitale, fotografia, design tessile e musica Il suo lavoro traduce una visione molto singolare dell'umanità in cui l'essere umano è in perpetuo movimento, vivendo una costante mutazione in un universo che cambia Esseri intrappolati nel loro spirito, nei loro sentimenti. Le forze umane più profonde vengono alla luce.