SWEERTS (François).
Deorum dearumque capita, ex antiquis numismatibus Abrahami Ortelii collecta, et historica narratione illustrata. Anversa, J. B. de Vrients, 1602. Piccolo in-4, vitello fulvo, filetto e cartiglio dentellato, pennacchi e medaglione centrale con intreccio su fondo azzurro, dorso liscio decorato, bordi maculati (legatura del XIX secolo). Prima edizione del testo di François Sweerts, che dà i nomi degli dei rappresentati, la loro genealogia e gli attributi, sulla base di citazioni di autori antichi.
Terza edizione dell'illustrazione, finemente incisa in calcografia da Philippe Galle, comprendente un frontespizio e 59 figure a piena pagina, incise su monete raccolte in Italia da Abraham Ortell, detto Ortelius, e inserite in superbe cornici barocche. Questa iconografia era già apparsa nel 1573 (54 fig.) e nel 1582 (59 fig.), senza il testo di Sweerts.
Una copia data dall'autore a Maximiliaan de Vriendt (1559-1614), segretario della città di Gand e poeta neolatino, apparentemente membro della famiglia dell'editore, con questo dispaccio manoscritto in fondo al frontespizio: Nobiliss° doctissimoq. viro D. Maximo Æmyliano Vrintio S.P.Q. Gand. à secretis Franc. Sweertius F.L.M.D.D.
Sotto questa iscrizione c'è il libretto manoscritto di Jacob van Breusseghem, di Gand, datato 1656.
Dalle biblioteche del Dr. Charles Groffier (1955, n. 676), con targa, e di Charles van der Elst (1988, II, n. 140), con targa.
Tavole e colonna vertebrale da una rilegatura contemporanea, carte finali rinnovate, alcune crepe e sfregamenti.
Simoni, O-32.