MAX ERNST (1891-1976)

Testa con corna Oro giallo 23 carati (958), peso: 181,9 gr., tecnica di goffratura, firmato e numerato EA 1/2 Oro giallo 23 carati (958), peso: 6,41 once, goffratura, firmato e numerato EA 1/2 19 x 10 cm 7 31/64 x 3 15/16 pollici. Un certificato dell'orafo Pierre Hugo sarà dato all'acquirente. PROVENIENZA Collezione privata, Neuilly-sur-Seine Riconosciuto come una figura di spicco dei movimenti surrealista e dadaista, Max Ernst è un artista tedesco il cui lavoro ha avuto un profondo effetto sull'avanguardia del XX secolo. Nato il 2 aprile 1891 nella città di Brühl, Max Ernst si dedicò alla pittura dopo aver studiato filosofia e storia dell'arte alla prestigiosa Università di Bonn in Germania. Successivamente, Max Ernst fu considerato un precursore nel suo modo di lavorare, sia nel suo approccio alla teoria che nella pratica artistica. In effetti, Max Ernst voleva collegare le passioni che lo animavano nella sua produzione artistica: la sua opera Il suo lavoro si muove tra pittura, poesia e filosofia. Intervista "Max Ernst e il surrealismo", 1964: "- la pittura e la poesia hanno per lei lo stesso significato? - Poesia e pittura? Sono assolutamente la stessa cosa, due aspetti diversi della stessa cosa". Attraverso il suo lavoro, Max Ernst crea un dialogo tra sogno e realtà, un percorso che conferisce alle sue opere una dimensione poetica e onirica. Scrittura automatica, pittura sotto l'effetto di sostanze allucinogene o addirittura sotto ipnosi, Max Ernst cerca di liberarsi dal controllo della ragione nella sua ricerca di un legame tra sogno e realtà. È un artista completo della modernità: completo nel suo approccio ai media come la scultura, la pittura e il cinema, e questo attraverso molteplici tecniche come il graffio, lo sfregamento e il collage. L'opera di Ernst va intesa anche come una sintesi del suo tempo, tanto che è segnata e influenzata dai suoi coetanei; pensatori, filosofi e poeti del suo tempo, in particolare Paul Éluard e André Breton appena arrivato a Parigi negli anni venti.