FORD M151 MUTT PERINI, 1978

Telaio/Chassis n. 15617MP0067 - Soli 47.757 Miglia - Appartenuta all'Esercito degli Stati Uniti d'America - Hard Top Originale - Importata dalle forze armate tedesche - Modificata dalla prestigiosa carrozzeria 'Perini' - Ritrovato (Barn Find) - Conservato originale - Interni originali - Only 47,757 Miles - It belongs to the United States Army - Original Hard Top - Imported by the German Armed Forces - Modified by the prestigious Perini body shop - Barn Find - Preserved original - Original interior Nel 1951 la Ford Motors Company vinse la gara d’appalto per la costruzione di un nuovo veicolo militare. Nacque così l’M151 conosciuto con l’acronimo MUTT (Military Utility Tactical Truck) e che fu una evoluzione della jeep M38. Se il primo era associato alla seconda guerra mondiale, questo nuovo mezzo fu associato alla guerra del Vietnam. Era un mezzo di 1/4 di tonnellate e aveva un corpo vettura in monoscocca che era idoneo a resistere alle forti sollecitazioni dell’uso nel fuoristrada. L’abitacolo scoperto con il tetto in tela, fu reso più grande permettendo di avere maggiore spazio per le persone che l’occupavano. Anche in questo modello venne utilizzata la griglia frontale con le 7 barre ma contrariamente alla Jeep vennero disposte in posizione orizzontale a causa del copyright. La maggiore innovazione tecnologica riguardava sicuramente le sospensioni che divennero indipendenti con molle elicoidali, questa scelta permetteva di avere maggiore velocità, agilità e manovrabilità su terreni accidentati pur mantenendo un elevato comfort di marcia. I componenti vennero semplificati e standardizzati così da permettere riparazioni di emergenza con un kit minimo. Il motore era montato anteriormente con una trazione integrale a 4 ruote motrici. Questo modello venne utilizzato fino agli anni 80 e in oltre 100 paesi in tutto il mondo. Negli anni 70 la passione per il fuoristrada estremo, convinse un appassionato carrozziere Ennio Perini a riadattare e riallestire questi meravigliosi mezzi. Quello che vi proponiamo è uno di questi. Il magnifico esemplare da noi proposto in asta è uno dei pochi esemplari conosciuti nel mondo con il nome di M151 S Perini, appartenuta all’esercito Americano ed importata in Europa come relitto dalle Forze Armate Tedesche, è stata immatricolata per la prima volta in Italia nel 1978. Questo raro esemplare è stato ritrovato in un vecchio garage dopo svariati anni da un membro della famiglia dell’originario proprietario (ormai deceduto). Per questo motivo è al 100% da considerarsi un ritrovato (barn find), in quanto ad oggi ha avuto solo due proprietari, la carrozzeria versa in condizioni da restauro, la vernice è ancora quella di prima produzione, ma la carrozzeria necessita di una revisione totale e di una riverniciatura integrale, gli interni sono originali, integri e conservati, vanno solo ripuliti e revisionati. Il motore essendo stato fermo per svariati anni avrà di certo bisogno di una revisione generale di tutte le componenti meccaniche e di alcuni accessori, ma è originale al 100%. L’auto è anche dotata del suo Hard Top originale, delle sue targhe originali, libretto di circolazione originale più tutta la sua documentazione originale. Quest’auto è parte di una stupefacente collezione di auto tutte ritrovate (barn find) di recente, appartenute ad un gentiluomo di una stimata famiglia Italiana. Fortunatamente ritrovate da un membro della stessa famiglia, la quale ha deciso di restituire al mondo degli appassionati un trio di auto di assoluto rilievo storico collezionistico. Verrà battuta in asta alla kermesse di Milano AutoClassica 2021 nelle esatte condizioni in cui è stata ritrovata. In 1951, Ford Motors Company won the tender to build a new military vehicle. The M151, known by the acronym MUTT (Military Utility Tactical Truck), was born as an evolution of the M38 jeep. While the former was associated with World War II, this new vehicle was associated with the Vietnam War. It was a 1/4-tonne vehicle and had a monocoque body that was able to withstand the high stresses of off-road use. The open cockpit with its canvas roof was made larger, allowing more space for the people occupying it. Also in this model the front grille with the 7 bars was used, but contrary to the Jeep they were placed in a horizontal position because of the copyright. The greatest technological innovation was certainly the suspension, which became independent with coil springs. This choice allowed for greater speed, agility and maneuverability on rough terrain while maintaining a high level of ride comfort. Components were simplified and standardised to allow emergency repairs with a minimum of kit. The engine was front-mounted with 4-wheel drive. This model was used until the 1980s and in over 100 countries worldwide. In the 1970s, a passion for extreme off-road driving convinced a passionate coachbuilder, Ennio Perini,