ALFA ROMEO DUETTO SIPDER QUADRIFOGLIO VERDE, 1987

Telaio/Chassis n. * ZAR115380 * 02484997 Motore/Engine n. AR00515 * 023009 - Soli 80.800 Km originali - Versione Quadrifoglio Verde - Rosso Alfa con interni in pelle colore grigio con impunture Rosse - Immatricolata la prima volta nel 1987 a Roma - Conservato e non restaurato - Matching number e Matching Color - Prodotti soli 2598 esemplari - Only 80,800 original km - Quadrifoglio Verde version - Alfa red with grey leather interior with red stitching - First registered in 1987 in Rome - Preserved and not restored - Matching number and Matching Color - Only 2598 examples produced Nel 1966 la casa Alfa Romeo presentò il primo modello fra quelli che sarebbe diventato fra i più noti e longevi, nota come ‘Duetto’. Venne prodotta in 4 serie diverse ma per ben 28 anni riuscì a conquistare il cuore di tutti gli appassionati. Per scegliere il nome fu indetto un concorso pubblico, con in palio un esemplare della nuova macchina. Vinse il nome Duetto, ma l’appellativo fu usato solo per i primi 190 esemplari, a causa dell’omonimia con una nota merendina dell’epoca che ottenne l’uso esclusivo del nome. Nonostante ciò, l’appellativo rimase talmente radicato nel linguaggio degli appassionati, che tutte le successive versioni di questo modello vennero comunque identificate impropriamente come Duetto. La terza serie dell’Alfa Romeo Duetto Spider fu chiamata l’Aerodinamica e venne prodotta a partire dal 1983. La carrozzeria subì un sostanzioso ritocco delle linee. I paraurti divennero più avvolgenti e la “coda tronca”, caratteristica ereditata dalla seconda serie, vennero inoltre modificati i fari posteriori resi più grandi e vi fu applicato uno spoiler nero in materiale sintetico. Nel 1986 venne immessa sul mercato una nuova versione restyling della 2000 a carburatori denominata Quadrifoglio Verde anche se la potenza era invariata e il motore il classico AR00515 da 128 CV. Le variazioni di carrozzeria quali paraurti anteriore e posteriore che inglobano fascioni aerodinamici marcati, di comune design con le bandelle sottoporta (minigonne), ed i nuovi cerchi in lega da 15 pollici la resero immediatamente distinguibile. All'interno questa versione più grintosa nell'aspetto si presentava con sedili più avvolgenti e di colore grigio piombo con impunture rosse, così come rossa risultava essere la moquette sul pavimento. All'esterno vennero mantenute le appendici in gomma morbida già presenti sulla coda; anche gli specchi retrovisori erano i nuovi candelabri , di plastica nera. La Quadrifoglio Verde venne prodotta dal 1986 al 1989 in 2.692 esemplari in due soli colori: Rosso Alfa e Grigio Metallizzato. Sugli esemplari destinati al mercato statunitense la Quadrifoglio Verde era dotata dell'iniezione elettronica ed era disponibile anche in altre colorazioni come ad esempio il nero pastello. La Spider Quadrifoglio Verde rappresenta la massima espressione della Spider negli anni 80, con molti dettagli che anticipano la futura Quarta Serie. Il magnifico esemplare da noi proposto in asta è stato immatricolato per la prima volta nel 1987 e dopo ha sempre mantenuto la stessa targa. L’auto è motorizzata con un propulsore da 2.000 cc con 128CV cambio manuale a 5 marcie e si presenta nel suo elegante colore Rosso Alfa (AR 530 originale) e i suoi pregiati interni di pelle grigia con impuntura Rossa. La carrozzeria ha subito una velata di vernice (originale) nella parte esterna, mentre gli interni sono perfettamente conservati, il volante è stato sostituito con uno di maggiore pregio (il suo volante originale viene comunque fornito con l’auto). Il motore non è mai stato restaurato e ha solo effettuato tutte le manutenzioni programmate e gira liscio come un orologio. L’auto ha percorso solo 80.800 km in 34 anni ed è dotata delle sue targhe originali (1987), di tutta la sua documentazione originale (libretti uso e manutenzione ecc…) ed è iscritta presso il registro storico dell’ASI. L’auto verrà battuta in asta alla kermesse di Milano AutoClassica 2021 in condizioni incredibili. In 1966 Alfa Romeo presented the first model of what would become one of the most famous and long-lived, known as the 'Duetto'. It was produced in four different series, but for 28 years it won the hearts of all enthusiasts. A public competition was held to choose the name of the new car. The name Duetto won, but the name was only used for the first 190 examples, due to homonymy with a well-known snack of the time, which obtained exclusive use of the name. Despite this, the name remained so ingrained in the language of enthusiasts that all subsequent versions of this model were improperly identified as Duetto. The third series of the Alfa Romeo Duetto Spider was called the Aerodinamica and was produced from 1983 onwards. The bodywork underwent a substantial retouching of the lines. The bumpers became more enveloping, the truncated tail , a characteristic inherited from the