BOFA (Gus) - QUINCEY (Thomas de). L'Assassinat considéré comme un des beaux-arts. Parigi : EOS, 1930. - In-4, 275 x 187 : (4 ff., prima bianca), 274 pp. (3 ff. ultima bianca), 24 tavole, copertina stampata. Chagrin nero, filetti d'oro dritti e ricurvi nonché filetti e punti rossi sulle tavole e continui sui dorsi, dorso liscio, chagrin nero incorniciato all'interno, decorato con un filetto d'oro, testa dorata, non rifilato, copertina e dorso conservati (Pierrette Allard). Prima edizione della traduzione di Maurice Beerblock e prima edizione illustrata di questo saggio macabro e umoristico dello scrittore inglese Thomas de Quincey, per il quale il crimine perfetto possedeva paradossalmente una sorta di bellezza artistica. Solo 135 copie dell'edizione furono stampate, ed era brillantemente illustrata con 24 acqueforti fuori testo di Gus BOFA (1883-1968). All'epoca di questa pubblicazione, Gus Bofa, che aveva raggiunto la piena padronanza della sua arte, voleva fare un passo avanti e sentiva il bisogno di misurarsi con opere destinate ai posteri e vicine al suo temperamento, dove la satira e l'umorismo nero hanno libero corso. In questo senso, L'assassinat, considerato come una delle belle arti, rimane una delle sue realizzazioni più notevoli. Una delle 110 copie su pergamena Rives, contenente una suite in secondo stato con osservazioni su Rives. Bella rilegatura di Pierrette Allard. Un'altra firma appare sulla seconda di copertina, difficile da decifrare. Leggero sfregamento nella parte inferiore del dorso e due piccoli strappi sulla prima tavola e sul dorso. Lentiggini, che interessano anche la suite.