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GRANDE TAPERRY "STORIA DI FILIPPO" Rinascimento, Fiandre, 2a metà del 16° secolo. Rappresentazione della storia di Filippo (Atti 8,26 - 40). Filippo è condotto da Dio sulla strada tra Gerusalemme e Gaza: "Leve toi et ... midi". Lo Spirito Santo gli consiglia di tenersi al camerlengo della Kandake, regina d'Etiopia, che passa su un carro accompagnato da soldati: "Approche et tadionis a ce chariot". Filippo indica all'eunuco un passo del libro di Isaia, che lui legge ma non capisce subito: "Il fut mene come la brebis a occis iona". Dopo aver capito, l'eunuco viene battezzato da Filippo. Ampio bordo con motivi grotteschi, angeli e viticci. H 372 x 337 cm. Vari restauri e parti mancanti. In parte molto sbiadito. La striscia del bordo sinistro è stata aggiunta dopo. Riparazioni su danni da insetti, soprattutto nella zona inferiore, quattro striscioni sostituiti in modo vacante. La forma di rappresentazione del paesaggio sfalsato, in cui la storia delle stesse figure è raccontata in diverse tappe, corrisponde a un programma pittorico medievale. Da segnalare le citazioni bibliche francesi, che provengono dalla probabile prima edizione latino-francese del Nuovo Testamento, pubblicata nel 1522 dal tipografo ed editore parigino Robert Estienne (1503-1559). Altrettanto eccezionali sono i bordi grotteschi, che si riferiscono a stampe provenienti dall'Italia, dalla cerchia e dalla successione di Raffaello. Questo oggetto segnato con * (asterisco) è completamente soggetto a IVA, cioè l'IVA sarà addebitata sul prezzo di aggiudicazione più il premio del compratore per questi oggetti. Gli acquirenti che presentano una dichiarazione di esportazione legalmente timbrata saranno rimborsati dell'IVA.

zurich, Svizzera