CONSOLE periodo Luigi XV Parigi, circa 1730 Rovere naturale intagliato; marmo verde mare H. 85,5 cm, L. 164 cm, P. 66,5 cm Questa console è una brillante testimonianza della capacità dei migliori intagliatori della prima metà del XVIII secolo di trascrivere nel loro materiale i modelli forniti sotto forma di disegni o incisioni dai grandi ornamentalisti dello stile Rocaille. Nel corso di questa trascrizione, tuttavia, hanno mantenuto una notevole libertà di interpretazione. Il più straordinario è rivelato dalla destrezza della scultura traforata della base, che combina un repertorio rocaille estremamente ricco. Volute frondose, grandi palmette, intrecci, reti di perle o fleuroni, rosette, trafori e tralicci fioriti sono tutti intrecciati in un design straordinariamente equilibrato. Se l'asimmetria trionfa nel dettaglio, è la simmetria che prevale nella composizione generale. Alfred de Champeaux ha pubblicato nel suo Portefeuille des Arts décoratifs dedicato ai mobili in legno intagliato (Parigi, quinto anno, 1892-1893, pl.651), un disegno di un modello di console attribuito a Juste-Aurèle Meissonnier (orafo e disegnatore, 195 - 1750), che corrisponde perfettamente, salvo alcune variazioni interpretative dello scultore, al nostro mobile (fig.1). Inoltre, Nicolas Pinneau (intagliatore e designer, 1684 - 1754) pubblicò numerose collezioni incise dei suoi disegni a Mariette a Parigi, tra cui una "suite de consoles rocailles, 1720", che presenta un modello molto simile (fig.2).