BARBEY D'AUREVILLY JULES (1808-1889) Lettera autografa firmata a Jules GUÉRIN, V…
Descrizione

BARBEY D'AUREVILLY JULES (1808-1889)

Lettera autografa firmata a Jules GUÉRIN, Valognes, ottobre 1890; 2 pagine in-4 (bordi riordinati con leggera mancanza di testo). Superba lettera di Barbey d'Aurevilly, in inchiostro viola, a Jules Guérin, segretario di redazione del Gil Blas, che si difende, vigorosamente e con disprezzo, dagli attacchi del critico Armand de Pontmartin. "Avrei scritto al nostro direttore del Gilblas - M. Dumont - ma non credo che sia a Parigi, ed è quindi lei, mio caro Monsieur Guérin, che in sua assenza deve sostituirlo. Abbiate dunque la bontà di trasmettere i miei ringraziamenti a colui che ha firmato un articolo su di me, "L'Ensorcelé", con una grazia misteriosa e affascinante, di cui ho sentito il delicato fl attereo. È una lusinga - ma l'articolo, firmato così, non era una lusinga... Di solito leggo poco di M. de Pontmartin, ma non mi ha sorpreso affatto l'attacco di un uomo che, quando si tratta di letteratura, si mette a parlare di politica. Tutto quello che so da Gilblas è che, a proposito di un articolo, già molto tempo fa, pubblicato da Gilblas su Monseigneur de Chambord, e nel quale il mio realismo, assolutamente disperato, esprimeva i più rispettosi rimpianti sulla politica, che per trent'anni ha inchiodato al fodero una spada che un'altra politica avrebbe potuto estrarre, M. de Pontmartin ha avuto la logica di dire che la "politica" non era la sola. de Pontmartin ha avuto la logica di rimproverarmi di non essere stato un pontificateur zouave o un tireur franc nella guerra del 1870, come se, letteralmente, questa fosse la questione! M. de Pontmartin non è più logico di quanto non sia un diavolo. Solo, visto che vuole sapere che cosa ho fatto nel 1870, fategli dire da uno dei vostri ragazzi d'ufficio, mio caro Monsieur Guérin, che all'epoca ero a Parigi, con il mio fucile in spalla, a fare il mio servizio volontario di guardia nazionale, sotto le granate che non mancavano nel mio quartiere. Non ci si vanta di queste cose. È troppo semplice. Non chiedo a M. de Pontmartin cosa ha fatto nel 1870. Questo non ha importanza per me! E non ha importanza per la Francia! Questo è quello che dovevo dirvi, mio caro Monsieur Guérin, per quanto riguarda la letteratura di M. de Pontmartin, che riservo ai Gilblas, non ne ho ancora parlato da nessuna parte. Tuttavia, ho già pubblicato sei volumi di critica, intitolati Les oeuvres et les hommes, in cui, in attesa degli altri che seguiranno, ho elencato gli uomini e le opere del XIX secolo... M. de Pontmartin non è incluso. Per metterlo lì, gli ho dato il tempo di crescere, ma non ha approfittato della pazienza che ci ho messo. Oggi, le persone che lo impiegano lo trovano talentuoso. Vedremo, un giorno, di cosa si tratta... E santo cielo, visto che nessuno di noi due è giovane, e la morte può interrompere tutti i conti, prometto di non farlo aspettare ancora molto... Tutto vostro, mio caro signor Guérin. Jules Barbey d'Aurevilly".

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BARBEY D'AUREVILLY JULES (1808-1889)

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