Sculture in legno

Lotti consigliati

Brazilian school. 18th century. - Scuola brasiliana. XVIII secolo. Cristo articolato". Splendida scultura in legno intagliato, forse a pera e con occhi in vetro. Altezza: 171 cm. Si tratta di uno degli esempi più portentosi di questo tipo di figure, con un trattamento dell'anatomia degno della migliore sgorbia. Lo scultore non risparmia alcun dettaglio per mostrarci un corpo maschile con un canone di bellezza nel suo massimo splendore. Si sofferma a scolpire le costole marcate tutt'intorno, lo sterno, l'addome, il basso ventre, i capezzoli e l'ombelico, proseguendo con la muscolatura delle gambe e terminando con un trattamento meticoloso di mani e piedi, dove segna vene, ossa e tendini fin nei minimi dettagli. Una menzione particolare merita la testa, che è di per sé un'opera d'arte: scolpisce un Gesù giovane, con una struttura ossea di grande bellezza, con zigomi marcati, naso aquilino e sopracciglia prominenti su una regione orbitale profonda, dove si posano degli occhi verdi svegli e vivaci. vivaci occhi verdi. L'intagliatore termina il suo lavoro con labbra carnose e semiaperte, che lasciano leggermente intravedere i denti, orecchie dalla morfologia perfetta, baffi e una barba divisa in due parti di capelli ricci. Non si è conservata la parte superiore dell'asta di legno originale che forniva il movimento della testa, forse azionato attraverso la porta situata sul retro della figura. In sostituzione, oggi troviamo un piccolo stoppino di legno incollato al collo, nel quale è inserita la testa. Tuttavia, la parte inferiore di questo meccanismo si è conservata, anche se ha perso la sua funzione, non comunicando più con la testa.

Stima 12.000 - 18.000 EUR

Flemish School. Mechelen. Late 15th century - Early 16th century. - Scuola fiamminga. Mechelen. Fine XV secolo - inizio XVI secolo. "San Rocco Scultura in legno intagliato, policromato e dorato. 36'5 x 14 x 7,5 cm. La nostra immagine mostra San Rocco nella sua rappresentazione iconografica più classica: vestito da pellegrino con una corta veste di sacco, stivali, cappello e bastone da passeggio, e con una piaga alla gamba contratta durante la peste. Alla sua sinistra, un cane con una pagnotta in bocca e, alla sua destra, la figura di un bambino che riteniamo possa essere l'angelo che ha curato la sua ulcera. Originario di Montpellier, nella seconda metà del XIV secolo, San Rocco decise di condividere la sua fortuna con i poveri e i bisognosi e si dedicò alla loro assistenza, conducendo una vita da pellegrino. È ricordato per la sua generosità e dedizione ai meno fortunati; fu un esempio di carità e compassione. Il canone della fronte chiara e leggermente sporgente, gli occhi obliqui e la bocca piccola corrispondono alle caratteristiche della produzione scultorea fiamminga, in particolare di Mechelen. È scolpito secondo i dettami del dinamismo della scultura gotica, con la famosa "postura di compensazione", creata dalla collocazione in avanti della gamba opposta all'anca ricurva. In questo modo, lo scultore riesce a creare uno straordinario effetto di panneggio in movimento. Questa scultura dovrebbe essere classificata come una "Poupéede Malines" o "Bambola di Mechelen". Si tratta di piccole statue della Vergine Maria, di santi o del Bambino Gesù che furono prodotte in grande quantità a partire dalla metà del XV secolo fino al 1515-30. La loro diffusione è dovuta proprio al loro formato, che rispondeva perfettamente alle esigenze del culto privato o domestico. La qualità dell'intaglio, insieme alla ricca policromia e all'espressione dolce e gentile del volto, contribuirono alla popolarità di queste piccole sculture. Si sa che erano tra le merci fiamminghe che venivano spedite nella penisola iberica o anche in terre più lontane come le Isole Canarie, l'America Latina e le Filippine.

Stima 6.000 - 9.000 EUR