[ÉON (Charles Geneviève Louis Auguste Timothée de Beaumont, chevalier d'). - LA DECOUVERTE OU LA FEMME FRANC-MAÇON. [Londra], stampato per S. Hooper, [1771]. Incisione in rame (ritratto in nero e didascalie a bulino), con lumeggiature a colori.
37,5 x 27,5 su un grande foglio.
RITRATTO DELLO CHEVALIER D'ÉON VESTITO DA DONNA CON GLI ATTRIBUTI DI UN FRANCESCO MACON, un doppio scandalo, nell'Inghilterra dell'epoca, di un uomo vestito da donna e di una donna vestita da massone. La didascalia in francese e inglese in calce alla stampa ricorda la carriera e i titoli del cavaliere e afferma che egli è stato "ricevuto come massone nella Loggia dell'Immortalità dell'Ordine al Crown and Anchor nello Strand". Dietro il cavaliere c'è un foglio di carta su cui è scritto, in inglese, "A Policy 25 P Ct On the Chr D'Éon Man or Woman", alludendo alle scommesse fatte a Londra sulla natura del suo sesso. Sulla parete, due dipinti evocano famosi imbroglioni: il prestigiatore della bottiglia, un acrobata che sosteneva di poter entrare in una bottiglia, e Mary Toft, una contadina che riuscì a far credere di aver partorito dei conigli.
TRAVESTI E DIPLOMATO DI LOUIS XV, L'EXTRAVAGANTE CHEVALIER D'ÉON (1728-1810), fu assunto a San Pietroburgo nel 1755 come agente del Segreto del Re, poi nel 1756 come segretario dell'ambasciatore, il Duca di Nivernais. Seguì quest'ultimo a Londra nel 1762, sempre come segretario d'ambasciata, per assisterlo nelle trattative di pace con l'Inghilterra, e fu lui a riferire a Luigi XV la ratifica del trattato di pace - il re lo premiò con il titolo di ministro plenipotenziario. Nello stesso anno, tuttavia, lo Chevalier d'Éon litigò con il successore del Duca, il Comte de Guerchy, al quale si rifiutò di consegnare documenti diplomatici segreti che avrebbero potuto compromettere la Francia agli occhi dell'Inghilterra. Da un lato, accusò il conte di volerlo far assassinare, provocando un enorme scandalo pubblico; dall'altro, chiese a Versailles del denaro per restituire i documenti. Allo stesso tempo, a partire dal 1769, iniziò a farsi un nome grazie a comportamenti eccentrici, in particolare travestendosi e facendosi chiamare "Chevalière d'Éon". Nel 1777, dopo aver negoziato con Beaumarchais per suo conto, accettò di restituire i documenti che aveva conservato e fu autorizzato a tornare in Francia, ma si presentò a Corte vestito da donna. Rovinato dalla Rivoluzione, sopravvisse dando lezioni di scherma femminile e terminò la sua vita emigrando a Londra in gravi difficoltà economiche.
LO CHEVALIER D'ÉON FU USATO DA BEAUMARCHAIS COME MODELLO PER IL PERSONAGGIO DI CHERUBINO NELLE NOZZE DI FIGARO.
Stima 300 - 400 EUR