Drouot.com>Collezioni>Giocattoli e modelli

Giocattoli e modelli

Che si tratti di un capriccio di un adulto o di una nostalgia dei tempi passati, le aste toys and models offrono la possibilità di acquistare modellini di navi, modellini di aerei, treni elettrici e automobili in miniatura, e in particolare dinky toys, la rolls royce delle piccole auto da collezione.giochi da tavolo o d'azzardo, gli appassionati troveranno anche vecchi giochi di scacchi o domino, giochi di carte o d'oca o anche automi, questi giocattoli di lusso per adulti, nelle aste online drouot toys and models. Le aste di bambole di porcellana - le più popolari sono i bambini jumeau a bocca chiusa e i bambini bru - piaceranno ai collezionisti, insieme ai famosi orsacchiotti della ditta steiff. Lo sapevi? L'origine del nome "teddy bear" deriva dal 26° presidente degli stati uniti theodore roosevelt, soprannominato "teddy". Un giorno, quando tornò da una caccia all'orso a mani vuote, il suo entourage pensò bene di legare un cucciolo d'orso a un albero in modo che potesse essere sparato. Indignato, theodore roosevelt fece liberare l'animale. Due emigranti russi hanno immortalato questa storia creando nel 1902 un orsacchiotto che hanno chiamato teddy. Nota bene: troverai i soldatini di piombo con i ricordi storici nella categoria armi, caccia e militaria.

Vedi altro

Lotti consigliati

Relique de la quatrième Bugatti 57 SC Atlantic #57453,1936, « La Voiture Noire » - La targa originale del telaio della Bugatti Atlantic 57SC perduta. Per diversi decenni si è scritto molto sulla "macchina nera", come veniva soprannominata. È stato solo grazie allo storico del marchio Pierre-Yves Laugier che la sua esistenza è venuta alla luce (vi invitiamo a prendere il suo libro sulla Bugatti 57 Sport). Da allora, ogni appassionato di auto d'epoca ha fantasticato di scoprirla, nel profondo di un fienile, sotto spesse coperte. Ha fatto, fa e continuerà a far sognare molti appassionati e la sua ricerca, come quella della Santa Maria, è diventata leggendaria. C'è chi dice che se apparisse, diventerebbe l'auto più desiderata al mondo. La targhetta del telaio qui raffigurata è quella che fu apposta sulla vettura quando uscì dalla fabbrica il 3 ottobre 1936. L'auto nera è stata successivamente fotografata con diverse immatricolazioni (cosa molto comune per le Bugatti) e l'ultima testimonianza scritta, nel febbraio 1941 a Bordeaux, la cita come #57454, quindi la targa originale #57453 era già stata separata dall'auto poco prima della sua scomparsa. Ma quando e perché la targa e l'auto sono state separate? Una teoria ha attirato la nostra attenzione: Nel giugno 1937, il numero di telaio #57453 fu assegnato a una berlina Gangloff. Possiamo quindi ipotizzare che la targa del telaio sia stata prelevata dall'Atlantic e installata sulla berlina. Questa teoria è tanto più plausibile se si considera che nel giugno 1939 l'Atlantic fu prestato al Re del Belgio con il numero 57454. L'auto nera fu fotografata un'ultima volta a Molsheim nel 1939, prima di partire per Bordeaux. La berlina con la targa originale #57453 continuò il suo cammino e passò nelle mani di Jean De Dobbeleer intorno al 1958, sicuramente ignaro di avere tra le mani la targa dell'Atlantic di fabbrica. Decenni dopo, la targa sarebbe stata ritrovata su un'altra vettura, nota per essere passata nelle mani di De Dobbeleer. In ogni caso, questo è un pezzo importante del puzzle che ha tenuto il mondo delle auto d'epoca con il fiato sospeso per decenni. Inoltre, a quanto ci risulta, è l'unico pezzo della fabbrica nera la cui autenticità e proprietà sono fuori discussione. COSTI DI VENDITA: 26% TASSE INCLUSE

Stima 5.000 - 10.000 EUR

Bellissimo modello di canna di cannone, capolavoro d'arsenale o modello di fonderia, in legno intagliato e cerato; 12 cannoni, sistema Vallière, basato sui disegni dell'ordinanza del 7 ottobre 1732, pesava 3.200 libbre, ovvero il peso di 266 palle di cannone; il 12 cannoni aveva una lunghezza di canna di 8 piedi e 3 pollici (circa 3,20 m) o 24 calibri; diametro della palla di cannone 1 linea 10 punti. La canna è divisa in sette parti uguali: la prima armatura rappresenta due di queste parti, la terza parte dà la lunghezza della seconda armatura che termina tangenzialmente ai trunnions; il volo comprende le altre quattro parti; le due impugnature sono poste sulla seconda armatura; il calcio è scolpito con foglie d'alloro e piume e, alla punta, forma una testa di uccello. Le armi di Francia, coronate su uno sfondo di trofei militari, sono scolpite sul primo rinforzo con il sole e il motto del Re: "NEC PLURIBUS IMPAR"; l'inizio della volata è decorato con un fregio di fiori e, sopra, la doppia "L"; la volata porta le armi di Luigi Augusto di Borbone, Duca del Maine, Gran Maestro di Artiglieria e, sopra, il motto: "ULTIMA. ORACIO REGUM" (ULTIMA RATIO REGUM); all'estremità, il nome dell'arma: "LE RÉVEIL"; alla volata, un fregio di fiori e gigli. I due trunnions e le impugnature a forma di delfino sono attaccati. Lunghezza totale 81 cm; diametro della culatta 97,5 mm; diametro della volata 69 mm; diametro del tamburo 26 mm; calibro 23,5 mm. XVIII secolo, XIX secolo. Buono stato di conservazione. RIFERIMENTO: Études sur le passé et l'avenir de l'artillerie, ouvrage continué sur le plan de l'Empereur, par FAVÉ, colonel d'artillerie, l'un de ses aides de camp; tome IV, page 80, planche 81; Paris, Librairie militaire 1863.

Stima 3.000 - 4.000 EUR

Jeux de Société. Umfangreiche französische Spielesammlung. Paris, Paul Perret, um 1890. In orig. Holzkiste (ca. 12,5 x 55 x 40 cm) mit Klappdeckel, goldgepr. DTitel, Monogrammprägung "PP" u. 2 Schließen (bestoßen, berieben, fleckig, lichtrandig, kl. - Giochi Giochi di società. Ampia collezione di giochi francesi. Parigi, Paul Perret, 1890 ca. in scatola di legno originale (ca. 12,5 x 55 x 40 cm) con coperchio incernierato, titolo impresso in oro, monogramma in rilievo "PP" e 2 fermagli (urti, sfregamenti, macchie, macchie chiare, piccole perdite al coperchio, coperchio con difetto). Contiene i.a: 11 tavole di gioco illustrate in gran parte cromolitografate per Jeu du Nain Jaune (2x), Roulette con ruota della roulette, Jeu de Marelle (mulino), Jeu d'Assaut (gioco d'assedio), Jeu de l'Oie (gioco dell'oca), Jeu de Steeple-Chase (gioco di corse di cavalli con 5 cavalieri in metallo (manca la testa di 1 cavaliere)), scacchi/scacchiere (2 tavole di varie dimensioni, con scacchi completi). dimensioni, con set completo di pezzi degli scacchi e 2 pezzi da gioco in legno da 20), tavola da solitario in legno, Jeu d'Osselet con 5 "ossa", Alquerque, 24 carte del Lotto con 44 pezzi da gioco, 28 domino, 31 e 24 carte da gioco, 50 gettoni, 8 jonchets, 1 piccola tazza Ldr.Dadi, 5 dadi, 6 istruzioni di gioco (Jeu du Baguenaudier, Jeu de Jonchets, ecc.), per lo più conservati in scatole di cartone con coperchi di vetro (alcune con difetti). - Polveroso, in parte sporco e foxato, tavole di gioco in parte sfregate e urtate (2 di esse più forti), altrimenti nel complesso ben conservato, rara collezione di giochi, introvabile in commercio. Rara collezione di giochi francesi di Paul Perret a Parigi. In scatola originale in legno con coperchio incernierato, titolo e monogramma "PP" impressi in oro sul coperchio e 2 fermagli (urti, sfregamenti, macchie, leggeri margini, piccole mancanze sul coperchio, coperchio difettoso). - Contiene tra l'altro: 11 tavole illustrate in gran parte cromolitografiche per Jeu du Nain Jaune (2x), Roulette con ruota della roulette, Jeu de Marelle (mulino), Jeu d'Assaut (gioco d'assedio), Jeu de l'Oie (gioco dell'oca), Jeu de Steeple-Chase (gioco di corse di cavalli con 5 cavalieri in metallo (manca la testa di 1 cavaliere)), Scacchi/scacchiere (2 tavole di varie dimensioni, con set completo di scacchisti in legno e 2 pezzi in legno da 20), tavola da Solitario in legno, Jeu d'Osselet con 5 "ossa", Alquerque, 24 carte del lotto con 44 pezzi, 28 domino, 31 e 24 carte da gioco, 50 pedine, 8 jonchets, 1 coppa per dadi in pelle, 5 dadi, 6 istruzioni di gioco (Jeu du Baguenaudier, Jeu de Jonchets a.o.), per lo più conservati in scatole di cartone con coperchi di vetro (in parte con difetti). - Polveroso, in parte sporco e foxato, tavole in parte sfregate e urtate (2 di esse più pesantemente), altrimenti nel complesso ben conservato, rara collezione di giochi non reperibile in commercio.

Stima 500 - 500 EUR

van der Heyden, Jan De nieuw-geinventeerde slang-brand-spuyten. Pompes a boyaux. Einblattdruck mit großer Kupferstichill. u. 2 Holzschnitt-Initialen. Amsterdam, um 1680. 36 x 45,5 cm (60 x 48,5 cm). In Punkten auf Unterlage montiert, unter Glas gerahmt. - Vigili del fuoco van der Heyden, Jan Il nuovo marchio dei vigili del fuoco. Pompes a boyaux. Stampa in foglio singolo con grande incisione in rame e 2 iniziali in xilografia. Amsterdam, 1680 circa. 36 x 45,5 cm (60 x 48,5 cm). Montato a punti su supporto, incorniciato sotto vetro. La grande incisione in rame raffigura l'uso di nuove manichette antincendio secondo Jan van der Heyden e Jan van d. J. Due cartigli con il titolo in olandese e francese in alto. Al di sotto della grande raffigurazione quattro piccole rappresentazioni di incendi in case e su una nave e un modello di pompa. In mezzo una legenda e sotto la raffigurazione un testo sempre in olandese e francese. - Con diverse pieghe centrali lisciate, un po' macchiate ai margini. Nel complesso in ottime condizioni. Lotta agli incendi - broadsheet con grande ill. incisa in rame e 2 iniziali xilografiche. Montato a punti su supporto, incorniciato sotto vetro. - La grande incisione in rame raffigura l'uso delle nuove manichette antincendio secondo Jan van der Heyden. In alto due cartigli con il titolo in olandese e francese. Al di sotto della grande raffigurazione, quattro piccole rappresentazioni di incendi in case e su una nave e un modello di pompa. Tra queste una legenda e sotto la raffigurazione un testo sempre in olandese e francese. - Con diverse pieghe centrali lisciate, un po' macchiate ai margini. Nel complesso in buono stato di conservazione.

Stima 600 - 600 EUR