Georg Balthasar Probst ( Augsburg 1732 - 1801 Augsburg), "Quadro a spioncino: "Der Mercurius, Vierte Planet und dessen Einfluss" (Allegorie auf den Planeten Merkur), 1770 circa, incisione a colori su carta vergata della serie "Die Sieben Planeten", oltre ai pianeti allora conosciuti Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno, anche il sole e la luna erano considerati pianeti, questi sette pianeti erano simboleggiati come divinità dell'antichità classica, iscrizione in basso a destra nella lastra, con legenda in latino, francese, italiano e tedesco, titolo invertito nel margine superiore, 32,3 × 43,2 cm, sotto vetro e passepartout in cornice di legno semplice, dimensioni complessive: 51 x 61 cm.
>> Incisore tedesco di ritratti e vedute ad Augusta, nipote dell'editore artistico di Augusta Jeremias Wolff e figlio dell'incisore Johann Balthasar Probst, sposato in prime nozze con la figlia dell'editore di mappe Matthäus Seutter, nel 1766 iniziò a pubblicare i cosiddetti "Guckkastenblätter" in aggiunta ai motivi che aveva pubblicato fino a quel momento.
Stima 10 - 140 EUR