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Oggetti da collezione

le aste di oggetti da collezione sono un modo per soddisfare tutti i tuoi desideri, dalle bottiglie di profumo agli strumenti musicali, dalle macchine fotografiche e televisori alle penne, penne stilografiche e calamai.
"l'unico modo per liberarsi di una tentazione è cedere ad essa", scriveva Oscar Wilde .queste aste di oggetti da collezione, pipe, accendini, scatole di sigari, scatole di tabacco da fiuto e barattoli di tabacco sono oggetti molto pregiati. I kit per fumatori sono un grande successo. I collezionisti di piatti smaltati troveranno qui la loro felicità. Gli appassionati di filatelia troveranno rari francobolli da collezione e gli amanti della tassidermia troveranno animali naturalizzati. Sul tappeto rosso di l'hôtel drouot, si assiste a un vero e proprio festival di cannes -che siano pommel o sistema-, una sfilata di eleganza automobilistica dove si susseguono auto, veicoli a cavallo, e anche aerei, barche e motociclette!"le aste di oggetti da collezione includono oggetti di curiosità, queste "cose rare, nuove, singolari" secondo il littré, che includono, in particolare, scientifica gli strumenti scientifici. A drouot, la curiosità non è solo una cattiva abitudine.

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Lotti consigliati

1963 Alfa Romeo SZ Coda Tronca Telaio AR 126 00213 Motore 00120 0820 Documento di immatricolazione svizzero Importazione temporanea nell'Unione Europea - Una delle ultime SZ prodotte - Solo 44 esemplari prodotti La storia della SZ Coda Tronca inizia con un incidente. Nel 1961, il pilota Francesco De Leonibus fece rivestire la sua SZ da Micheloti in seguito a un incidente e quest'ultimo realizzò una linea più lunga e affusolata. Sul circuito di Monza, Francesco De Leonibus registrò una velocità massima mozzafiato (222,22 km/h). In seguito a questo risultato, Zagato si mise subito a progettare una nuova carrozzeria per la SZ. La ridisegnò innanzitutto allungando il muso e la coda (il posteriore), poi modificando anche il tetto e infine, per ottenere una forma ancora più aerodinamica, decise di troncare la parte posteriore della vettura, basandosi sulle teorie dell'ingegnere aerodinamico tedesco Wunibald Kamm. Zagato non disponeva di una galleria del vento, per cui effettuò una serie di test sulle autostrade, utilizzando i capisaldi come riferimento e il fedele progettista Ercole Spada come cronometrista seduto a terra. Il risultato finale fu pronto pochi mesi dopo e lo stesso Zagato partecipò con la nuova SZ al Gran Premio di Monza del 1961, vincendo la gara davanti alla SZ rivista di Micheloti. In seguito a questo successo, venne avviata la produzione della seconda serie di SZ. Dal punto di vista meccanico, la seconda serie conservava tutte le caratteristiche della prima SZ. La differenza notevole è che, nonostante l'allungamento, la vettura perde 15 kg e pesa solo 840 kg. Grazie a questi miglioramenti, la velocità massima è ora ben superiore a 200 km/h, sfiorando i 215 km/h. L'auto che presentiamo lascia le officine Zagato il 7 dicembre 1962. Il 15 gennaio 1963 fu consegnata dall'importatore olandese Louwman Parqui a Leidschendam. Si trattava di uno dei pochi telai dotati fin dall'inizio di freni a disco anteriori. La vettura passò poi nelle mani del collezionista e concessionario Roy Karsten, grande appassionato del marchio. Egli espose la vettura nel suo showroom di Noordwijk per circa dieci anni, partecipando nel contempo a numerosi eventi, tra cui la commemorazione dell'80° anniversario dell'Alfa Romeo nel 1990. L'auto era verniciata in giallo chiaro. Verso la fine degli anni Novanta, la SZ entrò a far parte della collezione di Gérald Bugnon, che la guidò per alcuni anni prima di intraprendere un importante restauro, desideroso di integrare la sua SZ nel suo team personale VHC, il Biscione Corsa Romand. Il lavoro fu affidato alle officine Dante, che costruirono una nuova carrozzeria per la SZ sulla base dei progetti di Zagato. La carrozzeria originale fu mantenuta e consegnata all'acquirente. Il gruppo motopropulsore fu completamente rivisto e perfezionato, così come l'equipaggiamento di marcia. La vettura partecipò a una serie di eventi prima di essere riprogettata per un uso più regolare e turistico. Fu un'auto fondamentale nella storia di Zagato, che portò innovazioni che sarebbero state portate avanti nella TZ. L'eccezionale tenuta di strada e un design leggendario sono solo due dei motivi per acquistare questa superba Alfa Romeo SZ. 1963 Alfa Romeo SZ Coda Tronca Telaio AR 126 00213 Motore 00120 0820 Documento di immatricolazione svizzero Importazione temporanea nell'Unione Europea - Una delle ultime SZ prodotte - Solo 44 esemplari prodotti La storia della SZ Coda Tronca inizia con un incidente. Nel 1961, il pilota Francesco De Leonibus fece rivestire la sua SZ da Micheloti in seguito a un incidente e quest'ultimo creò una linea più lunga e affusolata. Sul circuito di Monza, Francesco De Leonibus registrò una velocità massima mozzafiato (222,22 km/h). In seguito a questo risultato, Zagato si mise subito a progettare una nuova carrozzeria per la SZ. La ridisegnò innanzitutto allungando il muso e la coda (il posteriore), poi modificando anche il tetto e infine, per ottenere una forma ancora più aerodinamica, decise di troncare la parte posteriore della vettura, basandosi sulle teorie dell'ingegnere aerodinamico tedesco Wunibald Kamm. Zagato non disponeva di una galleria del vento, per cui effettuò una serie di test sulle autostrade, utilizzando i capisaldi come riferimento e il fedele progettista Ercole Spada come cronometrista seduto a terra. Il risultato finale fu pronto pochi mesi dopo e lo stesso Zagato partecipò con la nuova SZ al Gran Premio di Monza del 1961, vincendo la gara davanti alla SZ rivista di Micheloti. In seguito a questo successo, venne avviata la produzione della seconda serie di SZ. Dal punto di vista meccanico, la seconda serie conservava tutte le caratteristiche della prima SZ. La differenza notevole è che, nonostante l'allungamento, la vettura perde 15 kg e pesa solo 840 kg. Grazie a questi miglioramenti, la velocità massima

Stima 600.000 - 800.000 EUR

Porsche 997 GT2 RS 2011 - Documento di immatricolazione francese Numero di telaio WPOZZZ99ZBS776104 Con soli 500 esemplari prodotti, questa 911, che guadagna 90 CV e perde 70 kg rispetto alla sorella GT2 e batte il record sul giro del Nürburgring (5 anni dopo, il tempo sarà ancora di 2 secondi più lento di quello della 991.1 GT3 RS!) è senza dubbio la Porsche di serie più esclusiva dagli anni '90; più rara di una Carrera GT o di una 918 Spyder, rimarrà per 7 anni la 911 più potente mai prodotta con ben 620 CV e 700 Nm di coppia, e probabilmente rimarrà la 911 con cambio manuale più potente della storia... coppia, e probabilmente rimarrà la 911 con cambio manuale più potente della storia... Siamo lieti di presentarvi la vettura numero 47 su 500, venduta nuova dal Centre Porsche Saint-Germain il 19 ottobre 2010 a un abitante di Yvelines che l'aveva configurata con tutti i principali optional disponibili a catalogo: Il primo proprietario ha percorso 10.000 km prima di separarsene nel 2015, tramite il Centro Porsche di Velizy; 6 anni e 5.000 km dopo, ha cambiato nuovamente proprietario, sempre nella regione di Parigi. L'attuale proprietario, un appassionato esigente, ha scelto questa vettura, che ha tutte le carte in regola per entrare nella sua collezione! collezione! All'inizio del 2024, ha deciso di far cambiare i pneumatici, i dischi dei freni (PCCB in carbonio-ceramica) e le pastiglie dei freni, mentre l'auto era appena stata sottoposta a un service e a un nuovo test piwi da parte del Centro Porsche di Roissy. La vettura ha soddisfatto tutte le nostre aspettative durante il nostro test drive, e ci ha colpito per la sua potenza demoniaca: a 2.500 giri/minuto e al 30% di accelerazione, i due turbocompressori iniziano a cantare, il collo viene premuto contro il sedile in pelle e la velocità visualizzata in analogico sul tachimetro centrale si infiamma; la marcia è decisa, ma il guidatore rimane in una Porsche: è un'auto facile da guidare, comoda e intuitiva! Con 19.000 km sul contachilometri (certificati tramite Histovec), una provenienza chiara e unicamente francese, il libretto di manutenzione (timbrato fin dall'inizio), i libretti e le chiavi di riserva, il nostro esemplare ha tutte le carte in regola. prodotto, che sarà senza dubbio uno dei pilastri del mercato nel prossimo futuro... Gli interventi eseguiti all'inizio dell'anno comprendevano la sostituzione di tutti e quattro i pneumatici, delle pastiglie dei freni anteriori e posteriori, la sostituzione del liquido dei freni e la manutenzione e pulizia dei dischi dei freni.

Stima 340.000 - 390.000 EUR

Rover Mini, British Open Classic - 24 km 1996 - Documento di immatricolazione francese Venduto senza ispezione tecnica Telaio n° SAXXNYAXRBD126083 Lanciata nel 1959 dalla British Motor Corporation, la Mini è un'icona degli anni Sessanta. Elegante, agile ed efficiente sia nel traffico urbano che su terreni più ostili e sportivi, questa vettura rivoluzionaria ed economica per il suo tempo ha deliziato generazioni di automobilisti. Il nostro esemplare è stato ordinato nuovo da Ets Beaulieu Automobiles a Salon-de-Provence nel maggio 1996. Da allora è stata conservata a casa del suo unico proprietario e non è mai stata usata, il suo contachilometri segnava meno di 24 km quando finalmente ha visto la luce qualche settimana fa. È accompagnata da un fascicolo completo che comprende il modulo d'ordine, la fattura d'acquisto, il documento di immatricolazione provvisorio, i duplicati delle chiavi e tutti i registri e i manuali; ha ancora gli adesivi che riportano il numero provvisorio (le targhe definitive sono presenti ma non sono mai state forate o montate sulla vettura). In linea con la serie speciale British Open presentata nel 1992, la vettura presenta una carrozzeria immacolata di colore British Racing Green, impreziosita da filetti decorativi e loghi dorati, mentre gli interni sono caratterizzati da confortevoli rivestimenti in velluto beige e da un volante rivestito in pelle, tutti in condizioni pari al nuovo; oltre ai cerchi in lega leggera, alla griglia, alle maniglie e ai paraurti cromati, il punto di forza della vettura è il tetto apribile elettrico in tela che, una volta aperto, inonda l'abitacolo di luce. Dotato di un motore a iniezione 1300 vivace e reattivo, il nostro esemplare (da rimettere in funzione) è una magnifica macchina del tempo; rappresenta un'occasione unica per acquistare quella che è certamente la Mini con il più basso chilometraggio sul mercato e in condizioni eccezionali.

Stima 20.000 - 40.000 EUR

Hans Janos MATTIS-TEUTSCH (1884-1960) Senza titolo, 1917 Linoleografia su carta Altezza 15,4 cm; larghezza: 20,7 cm Provenienza: - Galerie Le Minotaure, secondo un'etichetta sul retro. Pittore di origine ungherese, Mattis-Teutsch si unisce ad altri artisti a Parigi, patria delle avanguardie, negli anni Venti. Studia a Budapest e poi a Monaco, dove si avvicina alla galleria Der Sturm: nel 1921 espone a Berlino accanto a Marc Chagall e Paul Klee. Nel 1925 Mattis-Teutsch espone a Parigi presso la Galerie Visconti. Inizialmente legato al movimento espressionista, diventa un fervente sostenitore del Costruttivismo con il passare degli anni e il rafforzarsi delle persone che incontra. Una costante rimane: le sue opere sono sempre ispirate alla natura, sia astratta che figurativa. Negli anni Novanta, la Galleria Nazionale Ungherese ha organizzato una grande retrospettiva delle sue opere, che è stata poi estesa agli Stati Uniti, portando alla riscoperta del pittore. ATTENZIONE: CONSERVAZIONE E RIMOZIONE POICHÉ LA NOSTRA SEDE È ATTUALMENTE IN FASE DI RISTRUTTURAZIONE, TUTTI I LOTTI DEVONO ESSERE RITIRATI PRESSO IL NOSTRO DEPOSITO DI MOBILI A SAINT-OUEN, CON LA RICEVUTA PAGATA E UN DOCUMENTO D'IDENTITÀ. Indirizzo: LTSE - 50, rue Ardoin 93400 Saint-Ouen - Bâtiment 556C. Apertura: 8.30-12.30-14.00-17.00 (da lunedì a venerdì). Posizione GPS: 48.9116440170972, 2.322533212510162. COSTI DI STOCCAGGIO : - Deposito gratuito per tutti i ritiri durante la prima settimana, fino al 29 aprile compreso. - 5 euro al giorno per lotto dal 30 aprile compreso. SPEDIZIONE : AUDAP & Associés NON ASSICURA LA SPEDIZIONE. Potete contattare il fornitore di servizi di vostra scelta, in particolare : - The Packengers: hello@thepackengers.com - Mehdi Mentouri: mentouri.mehdi@gmail.com - LTSE: contact@ltse.fr

Stima 300 - 400 EUR