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Stoviglie e argenteria

La casalinga sotto i cinquant'anni non ama il set di posate che porta il suo nome. Eppure, alle aste di arts de la table et argenterie, si può trovare un bel serraglio antico in argento o vermeil, composto da forchette e coltelli da tavola, cucchiai da caffè o da dessert, pinze da zucchero e palette da crostata, presentati con cura in una scatola. Argenteria tradizionale con motivi a conchiglia o a filetto, pezzi eccezionali di argentieri rocaille (odiot) o art deco (puiforcat, christofle, ecc.) Sono presentati in queste aste online insieme a stoviglie in porcellana (sèvres, meissen, limoges, ecc.) O in terracotta (mérignac). Nel vetro, i bicchieri e le caraffe di cristallo di baccarat, saint-louis o daum competono con pezzi sagomati il cui scopo è presentare e servire il cibo: lo sapevi? Una delle forme che rimane oggi è il secchiello per lo champagne, offerto regolarmente nelle aste drouot.

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Lotti consigliati

Felix BRACQUEMOND (Parigi, 1833 - Sèvres, 1914) Manifattura Haviland & C° Parte importante di un servizio da tavola "Fiori e nastri" - Modello creato nel 1879 Composto da ottantasette pezzi di terracotta con fondo bianco, decorazione smaltata in policromia e bordi smerlati: - trentadue piatti da portata, - dodici piatti da dessert, - dodici piatti fondi grandi, - un'insalatiera grande, - una ciotola piccola, - una ciotola grande, - due tavoli alti con piedistallo, - due tavoli bassi con piedistallo, - due piatti su gambe basse, - una grande zuppiera, - una zuppiera media, - due zuppiere piccole, - una zuccheriera con due coperchi, - una salsiera, - quattro piatti piani rotondi, - due piatti rotondi vuoti, - quattro pirottini, - cinque piatti ovali, - un piatto per asparagi Prima edizione del 1879 Monogrammato "B" nella decorazione per Félix Bracquemond Marcato "Creil Montereau B et Cie", "Barluet et Cie" e "Haviland et Cie. Parigi" sul retro Varie dimensioni (Piccole scheggiature e parti mancanti) Parti di un servizio di terracotta "à Fleurs et rubans" di Félix Bracquemond per la manifattura Haviland & Cº comprendente ottantasette pezzi - modello creato nel 1879 Bibliografia : Beraldi, Henri, Les graveurs du XIXe siècle, III Bracquemond, Paris, 1885, p. 150-154, per un modello simile. Mostre : Bouillon, Jean-Paul (dir.), cat. exp. Félix et Marie Bracquemond, Mortagne - Chartres, maggio - settembre 1972, p. 26 per il nostro modello. servizio Bouillon, Jean-Paul (a cura di), catalogo della mostra, An Artistic Collaboration: Bracquemond and Baron Vitta, Cleveland Museum of Art, novembre 1979, p. 303 per un modello simile. Bouillon, Jean-Paul (dir.), cat. exp. Félix Bracquemond, 1833-1914, graveur et céramiste, Cabinet cantonal des estampes à Vevey, Fondation Neumann à Gingis, 2003-2004, p. 103-107 per il nostro servizio. Bouillon, Jean-Paul (dir.), Félix Bracquemond, 1833-1914, graveur et céramiste, cat. mostra, Cabinet cantonal des estampes à Vevey, Fondation Neumann à Gingis, 2003-2004, p. 126-133 per il nostro servizio Patry, Sylvie e Robbins, Anne (dir.), cat. mostra, Le décor impressionniste : aux sources des nymphéas, Musée de l'Orangerie, 2022, p. 202 per il nostro servizio Felix BRACQUEMOND (Parigi, 1833 - Sèvres, 1914)

Stima 20.000 - 40.000 EUR

RARE CUILLÈRE À SOUPE EN ARGENT AUX ARMES DE “MADAME MÈRE”, MARIA-LETIZIA BONAPARTE, MÈRE DE NAPOLÉON IER - Cucchiaio da minestra in argento 1° (950 millesimi) a filetto-violino, con manico inciso con le grandi armi di Madame Mère (stemma imperiale sormontato da una M di "Madame" in un cartiglio ovale). Leggera usura. Parigi, 1798-1809. Marchio di titolo con 1° galletto e marchio di garanzia con testa di vecchio. Orafo: Gilbert Nicolas CASTEL (attivo dal 1798 al 1818), specializzato in coltelleria, in particolare subappaltatore di ODIOT. L. 20,5 cm. Peso: 76,1 g. Provenienza - Servizio da tavola di Maria Letizia Bonaparte, madre dell'imperatore Napoleone I. - Collezione privata, Parigi. Storia Maria-Letizia Bonaparte, nata in Corsica nel 1750 e conosciuta da Napoleone come "Madame Mère", sposò Carlo Maria Bonaparte all'età di 14 anni. Durante i problemi in Corsica, i Bonaparte finirono per schierarsi con i francesi e, dopo la morte del marito, si trasferì in Francia nel 1793. Quando il figlio Napoleone salì al potere, le fu dato il titolo di "Sua Altezza Imperiale, Signora, Madre dell'Imperatore". Vivendo nell'Hôtel de Brienne, Madame Mère accumulò immense ricchezze, con grande disappunto di Napoleone. Quando questi cadde nel 1814, si trasferì anche all'isola d'Elba e si dice che l'abbia finanziata durante il suo soggiorno. Tuttavia, in seguito all'abdicazione di Napoleone dopo Waterloo, Letizia si trasferì a Roma, dove rimase fino alla morte, avvenuta nel 1836. Dagli archivi della Maison Odiot risulta che l'11 novembre 1806 le fu consegnato un servizio. Opere correlate - Un servizio di piatti in argento con le armi di Madame Mère, il cui cucchiaio da minestra è identico al nostro (argentiere illeggibile), della famiglia Bacciochi, vendita Osenat, 15 novembre 2014, lotto 168 (venduto per 13.000 euro). - Un piatto in vermeil di Odiot con le armi di Madame Mère, vendita Osenat, 20 novembre 2016, lotto 393 (venduto per 3.500 euro). - Una coppia di vasi da crema ricoperti di vermeil di Odiot con le armi di Madame Mère, vendita Christie's London, 31 maggio 2012, lotto 393 (venduto per 37.250 euro). - Coppia di piatti a campana con le armi di Madame Mère, collezione Fondation Napoléon. - Una coppia di piatti in vermeil con le armi di Madame Mère si trova nella collezione di Bruno Ledoux. - Diversi pezzi del servizio erano anche nella collezione Al Tajir.

Stima 2.000 - 3.000 EUR

Felix BRACQUEMOND (Parigi, 1833 - Sèvres, 1914) Fabbricazione HAVILAND & Cº Parte di un servizio "Parisien - modello creato tra il 1876 e il 1878 Composto da ventuno pezzi di porcellana dura, con decorazione smaltata in policromia, bordo liscio e filetto dorato a dente di lupo: - dodici piatti, - cinque tavoli con piedistallo, - quattro piatti a piedini Monogramma "B" nella decorazione per Félix Bracquemond (Lievi scheggiature) Parti di una porcellana dura di servizio "Parisien" comprendente ventuno pezzi di Félix Bracquemond per la manifattura Haviland & Cº - modello creato tra il 1876 e il 1878 Mostre : Bouillon, Jean-Paul (dir.), cat. exp., Félix et Marie Bracquemond, Mortagne et Musée des beaux-arts de Chartres, 1972, p. 25, "[Service] Exposé en 1876 à l'Union centrale à Paris" per il nostro modello. Bouillon, Jean-Paul (dir.), Félix Bracquemond, 1833-1914, graveur et céramiste, catalogo della mostra, Cabinet cantonal des estampes à Vevey, Fondation Neumann à Gingis, 2003-2004, p. 100-102 per il nostro modello. Bouillon, Jean-Paul (dir.), cat. exp. Félix Bracquemond e le arti decorative. Du japonisme à l'Art nouveau (Limoges, Musée national Adrien Dubouché, 5 aprile - 4 luglio 2005, poi a Selb-Plössberg, Deutsches Porzellanmusem, 25 luglio 2005 - 25 ottobre 2005, poi a Beauvais, Musée départemental de l'Oise, 16 novembre 2005 - 13 febbraio 2006), p. 97-98 per il nostro modello. Felix BRACQUEMOND (Parigi, 1833 - Sèvres, 1914)

Stima 5.000 - 8.000 EUR