Louis-Léopold BOILLY La Bassée, 1761 - Parigi, 1845
Difendimi
Tela
(Vecchi restauri)
Proteggimi, tela, di L. L. Boilly
37 x 45,50 cm (14,57 x 17,91 pollici)
Provenienza: Collezione J. Mignot, 1960 ;
Vendita anonima; Versailles, étude Blache, 16 giugno 1982, n. 28;
Galleria Stair Sainty Matthiesen, New York, 1982;
Collezione Linda Kaufman, Norfolk;
Vendita anonima; New York, Christie's, 22 maggio 1998, n. 135 ($145.5000);
Galerie Sanct Lucas, Vienna, 2012;
Collezione privata, Belgio
Mostre: Femmes d'hier et d'aujourd'hui, Parigi, Musée Galliera, 1960, n. 23 (prefazione di René Héron de Villefosse).
Parfums d'interdit, Grasse, Musée Fragonard, 26 maggio-23 settembre 2018 (catalogo scritto da Carole Blumenfeld), p. 104-105, n° 23
Bibliografia: Henry Harrisse, Louis-Léopold Boilly, peintre, dessinateur et lithographe, Parigi, 1898, p. 23 e p. 115, n. 357
Paul Marmottan, Le peintre Louis Boilly, Parigi, 1913, p. 24
André Mabille de Poncheville, Boilly, Parigi, 1931, p.74
Etienne Bréton e Pascal Zuber, Boilly le peintre de la société parisienne de Louis XVI à Louis-Philippe, Paris, 2019, volume II, p.536, n°304 P (repr.)
Commento: Opere correlate:
Incisione di Simon Petit, acquaforte e puntasecca, stampata in nero (Bréton, Zuber, op. cit., p. 853, n° 1872 E).
Disegno preparatorio: Têtes de jeune femme et de jeune homme (Bréton, Zuber, op. cit., p. 535, n. 302D), (fig. 1)
Probabile controparte:
Tu saurais ma pensée, collezione Henri de Rothschild, probabilmente distrutta durante la seconda guerra mondiale.
Negli anni 1790, Boilly dipinse una serie di scene di interni che sono variazioni sulla rappresentazione del desiderio all'interno di diverse coppie di amanti. Spetta allo spettatore scoprire le sfumature sensuali di questi momenti di intimità rubati, come se fossero tratti da un romanzo libertino. L'incisione del nostro quadro appartiene a una serie di sei stampe e il suo titolo, dato dall'artista, "Difendimi", è naturalmente sottilmente ironico: la giovane donna finge di dire al suo cane di proteggerla dalle avances del suo spasimante, mentre sembra acconsentire alle sue attenzioni, un'impressione rafforzata dallo sguardo malizioso degli amanti e dal corpetto sbottonato. Sullo sfondo è ben visibile una statuetta dell'Amore.
Ispirato da Jean-Honoré Fragonard, Marguerite Gérard e dalle finiture della pittura olandese del XVII secolo, Boilly eccelle nella rappresentazione dei dettagli e nella satinatura degli abiti. Tenne presente le scene di genere nordico in cui l'animale domestico aveva un vero e proprio significato erotico, come in "Stuzzicare il cane" di Frans van Mieris (16660, L'Aia, Mauritshuis). Il nostro dipinto era probabilmente abbinato a "Tu saurais ma pensée", oggi scomparso. La coppia e il cucciolo, sullo stesso divano, sono presenti anche in una disposizione diversa in "La Leçon d'union conjugale" (collezione privata, Parigi, Sotheby's, 10 novembre 2021, n. 118).
Stima 80.000 - 120.000 EUR